Il nuovo rapporto di SolarPowerUE sul fotovoltaico registra una crescita record del 50% in Europa: solo nel 2022 siamo cresciuti del 25%.
Il rapporto annuale sui progressi del solare in Europa pubblicato da SolarPowerUE racconta di una crescita record del fotovoltaico, che registra il +50%. Solo nel 2022 siamo cresciuti del 25% installando 41,4 GW di impianti, il 47% in più di quelli aperti nel 2021.
Dieci gli Stati Comunitari che raggiungono almeno 1GW all’anno: prima tra tutti la Germania, con l’installazione di 7,9 GW in più nel corso di quest’anno; seguono Spagna (7,5 GW), Polonia (4,9 GW) e Francia (2,7 GW).
Solo quest’anno il parco solare europeo è cresciuto del 25%, arrivando a produrre 208,9 GW. Nel 2021 erano 167,5.
I dati sono particolarmente incoraggianti se rapportati alla domanda: la quota di energia prodotta quest’anno equivale a quella per alimentare 12,4 milioni di case, in tutto il Vecchio Continente.
“I numeri sono chiari – ha commentato Walburga Hemetsberger, CEO di SolarPower Europe – Il solare offre all’Europa un’ancora di salvezza in mezzo alle crisi energetiche e climatiche. Nessun’altra fonte di energia cresce così rapidamente, o in modo affidabile, come il solare. Stiamo costruendo un’Europa sicura, verde e prospera su una base di energia solare”.
Crescita record del fotovoltaico in Europa
L’Unione Europea ha registrato una crescita shock per il fotovoltaico, l’aumento nel solo 2022 è stato di 41,4 GW, la quota equivalente a rispondere alla domanda energetica di 12,4 milioni di abitazioni e alle attività di 102 petroliere di GNL.
La crescita annua dell’energia è aumentata del 47%, registrando una risposta decisa dell’Unione Europea alla crisi determinata dalla guerra in Ucraina: nel solo 2022 il numero di impianti è aumentato del 25% e la produzione è passata dai 167,5 GW del 2021 ai 208,9 dell’anno in corso.
Le previsioni per il 2023 sono di una crescita di ulteriori 53,6 GW e – dice il report – ci sono buone probabilità di raggiungere 85GW di energia solare nel 2026.
Per rispondere al calo delle forniture di gas russo l’Agenzia Internazionale per l’Energia ha raccomandato all’UE di installare 60GW nel 2023, un intervento politico deciso potrebbe farci raggiungere anche 67,8 GW.
“È giunto il momento di prendere sul serio il solare. – ha detto Dries Acke, Policy Director di Solarpower Europe – Questo significa affrontare le barriere a testa alta. Abbiamo bisogno di più elettricisti e di una regolamentazione stabile del mercato dell’elettricità. Un’Europa a energia solare può essere basata solo su processi amministrativi più snelli, connessioni più veloci alla rete e catene di approvvigionamento resilienti”.