L’impianto di ACEA, ha una apacità produttiva annua prevista di circa 170 GWh, corrispondenti a più di 70 mila tonnellate di CO2 evitata all’anno.
Acea Solar, società controllata integralmente da Acea Produzione, ha ottenuto dalla Regione Sardegna la “Valutazione di Impatto Ambientale” e l’“Autorizzazione Unica” per la realizzazione di un impianto fotovoltaico nell’area industriale di Ottana, nel Comune di Bolotana (NU). L’impianto avrà una potenza installata di circa 85MW, l’entrata in esercizio è prevista nel primo semestre del 2024.
Il sito, il più grande in Sardegna e tra i più grandi in Italia, con un’estensione di circa 140 ettari, sarà connesso alla rete di alta tensione nella nuova stazione elettrica di Terna denominata “Ottana 2”, costruita all’interno della medesima area industriale. Il progetto include, inoltre, la realizzazione di un sistema di accumulo dell’energia di 10MWh che erogherà energia elettrica nelle fasi della giornata nelle quali verrà meno la generazione da fonte rinnovabile.
Il sistema nel suo complesso contribuirà alla stabilità della rete e alla fornitura di energia elettrica per 170 GWh/anno, pari al fabbisogno annuale di circa 50.000 nuclei familiari e corrispondente a più di 70 mila/ton di CO2 evitata all’anno, rispetto ad una equivalente produzione da fonti fossili.
Acea Solar si impegnerà, così come previsto dalle misure compensative approvate dagli Enti preposti, a garantire la tutela dell’habitat e dell’ecosistema del territorio in tutte le fasi del progetto per salvaguardare la biodiversità della zona. All’interno del perimetro si interverrà, infatti, con la semina di un prato perenne, mentre all’esterno dell’area interessata, per un’estensione pari al doppio dell’impianto, saranno mantenute o create le condizioni favorevoli alla presenza delle specie protette.
“L’impianto di Bolotana – ha commentato Giuseppe Gola, Amministratore Delegato di Acea – rappresenta un ulteriore rilevante passo in avanti nel nostro percorso di crescita nel fotovoltaico, in linea con il piano di sviluppo nel settore delle rinnovabili che integra gli obiettivi industriali del Gruppo con i target di sostenibilità. L’impianto, uno tra i più grandi in Italia, offrirà, infatti, un contributo significativo al processo di transizione energetica e di decarbonizzazione del Paese”.