Neoen ha avviato i lavori di costruzione di un nuovo parco solare in Portogalla, che incrementerà la produzione energetica derivante dal fotovoltaico con la quantità record di 272 Mwp.
Neoen ha annunciato la costruzione del più grande parco energetico del Portogallo, che porterà il fotovoltaico del Paese a un salto di 272 Mwp, uno scarto mai registrato fino a ora.
Il parco solare sarà composto da due impianti: la Torre Bela Solar Farm, di proprietà Neoen e che produce 68 Mwp, e i 204 Mwp di Rio Maior Solar Farm, di proprietà di Aura Power.
Il parco verrà ospitato a Herdade da Torre Bela, nel comune di Azambuja. Siamo a 70km da Lisbona e gli impianti sono collegati alla sottostazione REN di Rio Maior da una linea area di 400 kV.
Bernardo dos Santos, Managing Director di Neoen Portugal, ha dichiarato: “Ci dà grande soddisfazione vedere le aziende solari di Rio Maior e Torre Bela scendere in campo: la loro costruzione avvicinerà il Portogallo al suo obiettivo di raggiungere emissioni nette zero entro il 2050. Vorrei ringraziare il Ministero dell’Ambiente e dell’Azione per il clima e tutte le istituzioni pubbliche per il loro sostegno negli ultimi anni. Vorremmo anche ringraziare le persone e le amministrazioni locali della comunità circostante che hanno sostenuto il progetto e i benefici che porterà.”
Il salto di qualità per il fotovoltaico in Portogallo
I lavori sono già avviati, Aldesa, uno dei maggiori gruppi edili spagnoli, ha ricevuto il via libera con un contratto chiavi in mano EPC (Ingegneria, Approvvigionamento e Costruzione): secondo la road map il parco solare sarà operativo all’inizio del 2024 e produrrà più di 500 Gwh di energia pulita, equivalente alla domanda annuale di 110.000 abitazioni.
Lo Stato stesso acquisterà l’80% dell’energia che verrà prodotta per avvicinare il Portogallo alla neutralità climatica attraverso il fotovoltaico: il rapporto è disciplinato da due contratti di acquisto stipulati nel 2019 e che dureranno 15 anni. La restante energia prodotta verrà invece immessa sul mercato dell’elettricità.
Il parco sarà diviso in appezzamenti di circa 20 ettari, separati tra loro mediante corridoi verdi che tuteleranno i quasi 200 ettari di aree dedicate alla tutela della biodiversità. Gli spazi del parco solare ospiteranno inoltre circa 6.000 querce di sughero, una specie protetta in Portogallo, che serviranno anche a mitigare gli impatti sul paesaggio: tra gli alberi e gli arbusti verranno infatti poste tende, così che le fattorie solari si integrino al paesaggio.
Xavier Barbaro, Presidente e Amministratore Delegato di Neoen, ha dichiarato: “Vorrei congratularmi con il nostro team in Portogallo per il lavoro e l’impegno che hanno messo in questo progetto. Neoen è attiva in Portogallo dal 2010 e siamo molto orgogliosi di costruire il più grande parco solare del paese. Continueremo a sostenere attivamente la visione portoghese per le energie rinnovabili, che è una delle più ambiziose in Europa.”