Spire Solar Iberia ha sviluppato un simulatore solare XL all’avanguardia, in grado di misurare la potenza massima di moduli fotovoltaici di qualsiasi dimensione, con elevata precisione, e di identificare quelli con basse prestazioni.
Il più recente rapporto International Technology Roadmap for Photovoltaics (ITRPV) dell’associazione di ingegneria tedesca Verbandes Deutscher Maschinen- und Anlagenbau (VDMA) prevede la scomparsa di moduli basati su celle da 156,75 mm e 158,75 mm nei prossimi sei anni e un drastico calo del quota di mercato globale per i prodotti basati su celle da 166 mm. Secondo VDMA, questi prodotti saranno sostituiti da pannelli con celle da 182 mm e 210 mm, che rappresenteranno, dal 2023, una quota di mercato vicina al 50%.
L’improvviso successo di questi pannelli più grandi nel settore del solare su larga scala, ha creato una serie di sfide per le quali la maggior parte degli sviluppatori non era preparata. Attualmente, un’alta percentuale di simulatori solari è di piccole dimensioni e non è in grado di misurare la potenza massima di moduli più grandi, ad alta potenza, sull’intera superficie, con la qualità e la stabilità richieste. Tuttavia, l’accuratezza delle misurazioni è estremamente importante per garantire che l’utente finale riceva moduli con la potenza prevista.
Con questo in mente, Spire Solar Iberia, un’unità della società olandese di test di moduli fotovoltaici EternalSun, ha lanciato un simulatore solare XL A+A+A+ all’avanguardia, che secondo la società può misurare la potenza massima dei moduli fotovoltaici di qualsiasi dimensione con alta precisione e identificare quelli con basse prestazioni.
EternalSun ha una base di clienti globale che include il Fraunhofer Institute for Solar Energy Systems ISE e il National Renewable Energy Laboratory (NREL) del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti. Ha lanciato all’inizio del 2020 il primo simulatore solare XL in grado di misurare moduli con dimensioni fino a 2,60 m x 1,40 m.